Nuove regole per l'import in Algeria

23.02.2018

Il Ministero del Commercio algerino ha recentemente comunicato le nuove regole per l'importazione di prodotti finiti in Algeria che, a partire dal  1° gennaio 2018, inaspriscono le modalità di accesso di alcuni prodotti nel paese.  
In primo luogo viene abolito il sistema delle licenze d'importazione su tutti i beni tranne che per gli autoveicoli da turismo, trasporto merci e persone. Per queste tre categorie verrà stabilito un contingente quantitativo annuale. La novità riguarda il fatto che le licenze saranno attribuite attraverso un meccanismo d'asta, che comporterà quindi l’assunzione dei relativi costi. Tale sistema si applicherà anche per l’attribuzione delle licenze per l'importazione delle quote di beni previste dall'Accordo di associazione in regime di esenzione doganale.
E' prevista l'applicazione della tassa interna sui consumi (pari al 30%) su alcune categorie di prodotti finiti tra cui salmone, frutta secca, spezie, prodotti dolciari, prodotti di pasticceria, preparati a base di estratti e di essenze, modem e decoder, apparecchi antincendio, apparecchi elettrici d'allarme e micro-computer (All.1). E' inoltre prevista l'applicazione di dazi (tra il 30% e il 60%) su differenti tipologie di prodotti tra cui: semi di girasole, prodotti in plastica, forni da cucina, apparecchi per il filtraggio dell'acqua, bibite, gru ed altri apparecchi da montaggio, apparecchi informatici e di telefonia, trasformatori e cavi elettrici, preparati alimentari e succhi di frutta (Vedi All.1 riportato di seguito).
Infine, la sospensione temporanea dell'importazione di numerose categorie di prodotti finiti è certamente la misura che avrà maggiore impatto per l’export verso il mercato algerino. Rientra in tale fattispecie un ampio ventaglio di prodotti agroalimentari - tra cui la pasta, cioccolato ed altri prodotti dolciari, formaggio, frutta e legumi, carni (tranne quella bovina) oltre che beni di consumo - prodotti in plastica, mobili ed altri materiali da costruzione come il marmo, il granito, le ceramiche e prodotti industriali – mietitrebbiatrici, trattori agricoli, fili e cavi, cemento, elettrodomestici e telefoni (All. 2 – decreto esecutivo 18-02 del 7 gennaio 2018 contenente le liste dei prodotti soggetti alla sospensione).
La misura di sospensione, come indicato dal Ministro del Commercio, ha carattere temporaneo e sarà soggetta a valutazioni periodiche che dovrebbero portare ad una progressiva eliminazione sulla base dell'andamento della bilancia commerciale.
Nello comunicato  del Ministero del Commercio sono inoltre precisate alcune nuove procedure previste per le importazioni nel Paese. In primo luogo, secondo una direttiva della Banca Centrale, le domiciliazioni bancarie per l'importazione di prodotti destinati alla vendita devono essere formalizzate almeno un mese prima la data di spedizione della merce e devono essere garantite almeno per il 120% del valore dell'operazione. Inoltre, le domande di domiciliazione bancaria dovranno essere accompagnate da: certificati fitosanitari o veterinari rilasciati dal Ministero dell'Agricoltura per l'importazione di banane, grano, orzo, aglio, carni bovine e pesce (ad eccezione delle sardine); autorizzazioni rilasciate in via preventiva dal Ministero del Commercio per l'importazione di prodotti cosmetici, per l'igiene personale e per i prodotti tossici o che presentino rischi particolari; certificato di libera circolazione del prodotto nel paese di origine o di provenienza, rilasciato dalle Autorità competenti del paese esportatore, che attesta che la merce è liberamente commercializzata sul territorio (All. 3 - Nota dell’Associazione bancaria algerina-ABEF del 26 dicembre 2017 che riepiloga tali disposizioni). 


Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l'Agricoltura
Sistemi e Tecnologie Digitali per Macchine e Produzioni Agricole
Associazione Produttori Sistemi per l'Irrigazione
Associazione Costruttori Implements
Associazione Costruttori Macchine Semoventi
Associazione Costruttori Trattori
Associazione Costruttori Componentisti
Associazione Costruttori Macchine per il Giardinaggio