Macchine per il garden, mercato stabile nei primi tre mesi dell’anno
L’andamento delle vendite in questa prima parte del 2025 non evidenzia significativi scostamenti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Andamento diversificato per le varie categorie di prodotto. Crescono spazzaneve, soffiatori, tagliasiepi e linetrimmer, mentre arretrano rasaerba, decespugliatori a scoppio e motoseghe. Per il breve periodo l’associazione Comagarden non prevede inversioni di tendenza.
Nei primi tre mesi del 2025 le vendite di macchine e attrezzature per il giardinaggio e per la manutenzione del verde risultano in leggero calo (-1,4%) confermando sostanzialmente gli stessi volumi registrati nel primo trimestre 2024.
È quanto indicano i dati elaborati dall’associazione dei costruttori italiani Comagarden, che evidenziano un andamento diversificato della domanda a seconda delle tipologie di prodotto considerate.
In forte crescita (+232% sui primi tre mesi del 2024) risultano i mezzi spazzaneve, una categoria di macchine che negli anni passati aveva registrato cali molto significativi, dovuti all’andamento climatico e alla conseguente riduzione delle precipitazioni nevose. Secondo l’associazione dei costruttori, la ripresa delle vendite sarebbe attribuibile non tanto ad una reale inversione di tendenza - la scorsa stagione nevosa è stata estremamente irregolare, con nevicate intense seguite da scioglimenti repentini, confermando livelli inferiori alla norma - ma ad un rinnovamento degli stock da parte di aziende e operatori.
In crescita risultano anche i soffiatori, che guadagnano il 14,5%, e i tagliasiepi che incrementano dell’8,8%, mentre per i decespugliatori-linetrimmers – anch’essi in attivo – l’incremento è stato più contenuto fermandosi al 4,9%.
Il primo trimestre dell’anno ha invece segnato una flessione per i decespugliatori a scoppio e per i rasaerba che hanno lasciato sul terreno, rispettivamente, il 5,7% e il 6,4%.
Più pesante il passivo delle motoseghe, che arretrano del 18,2%.
Secondo le stime di Comagarden, il prosieguo dell’anno non dovrebbe vedere significativi cambiamenti di scenario per un bilancio a consuntivo che dovrebbe chiudersi con 1.364.000 unità vendute, rimanendo invariato rispetto a al 2024.
Gli ultimi Comunicati stampa di FederUnacoma
L’esposizione di Bari mantiene le promesse e si conferma come un “faro” per l’agricoltura del Mediterraneo. Record di presenze con oltre 100mila visitatori. Tecnologie all’avanguardia per un salto di qualità nelle produzioni tipiche dell’area.
Ad Agrilevante debutta con pieno successo la sezione specializzata nelle macchine e attrezzature per la manutenzione del verde. Presenti 70 industrie espositrici italiane ed estere che hanno impegnato una superficie complessiva di oltre 3 mila metri quadrati, considerando anche l’area demo all’esterno dei padiglioni. La cura del verde urbano sempre più strategica per il benessere nei centri abitati e per il contrasto agli effetti del cambiamento climatico. I mercati emergenti.
Agrilevante si caratterizza per le numerose iniziative di sensibilizzazione e informazione in tema di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento all’uso delle macchine agricole. Particolarmente attive la Regione Puglia e la ASL di Bari e Taranto, oltre che l’Inail, mentre iniziative specifiche sono state rivolte al pubblico dei giovani. Molto istruttiva l’esperienza del ribaltamento del trattore, possibile grazie ad un simulatore che riproduce la cabina di guida e il movimento fisico del mezzo meccanico in caso di incidente.
Dall’economia circolare una risposta alle numerose sfide che l’agricoltura del bacino mediterraneo si trova ad affrontare. Nel corso della kermesse barese gli eventi ITABIA hanno indicato alcune buone pratiche che possono migliorare la resilienza e la sostenibilità delle attività agricole nel bacino, con un particolare focus sulle energie rinnovabili. Le prove in campo dell’area bioenergy.