Agrilevante, un laboratorio per l’agricoltura del Mediterraneo

04.10.2023
Nei quattro giorni della rassegna più di 5 mila i modelli esposti da 350 case costruttrici, 50 delle quali estere in rappresentanza di 20 Paesi. Attese le delegazioni ufficiali di operatori esteri da 27 Paesi. Più di 40 gli eventi di approfondimento tematico previsti, con un focus sui grandi temi politico-economici della regione mediterranea. Simona Rapastella: Agrilevante è un esempio di cooperazione tecnica, economica e politica.

Si apre domani a Bari la settima edizione di Agrilevante, la grande rassegna della meccanica agricola per il Mediterraneo che torna in scena dopo la sospensione imposta nel 2021 dall’emergenza sanitaria. Dal 5 all’8 ottobre, nel quartiere fieristico pugliese, sono protagoniste 350 case costruttrici che espongono oltre 5 mila modelli di macchine e attrezzature, e relativa componentistica, per l’agricoltura e la cura del verde; tecnologie in grado di soddisfare ogni esigenza delle filiere tipiche del bacino mediterraneo. Ma Agrilevante non è soltanto un evento di natura commerciale e promozionale, è un’occasione di confronto sui modelli di sviluppo dell’economia primaria e sulle opportunità di collaborazione fra i Paesi della regione mediterranea. La caratura internazionale della kermesse è confermata dalla partecipazione di 50 aziende estere in rappresentanza di 20 Paesi e dalla presenza di delegazioni ufficiali di operatori esteri provenienti da 27 Paesi, organizzata dall’Agenzia ICE e da FederUnacoma.  «La manifestazione - ha detto Simona Rapastella, direttore generale dell’associazione dei costruttori FederUnacoma, nel corso della conferenza stampa tenutasi alla vigilia della kermesse - accende i riflettori su un patrimonio tecnologico che è in grado di rispondere alle sfide della produttività e della sostenibilità, ed è nello stesso tempo un laboratorio di cooperazione tecnica, economica e politica». Nei quattro giorni della manifestazione  - hanno spiegato in conferenza stampa gli organizzatori di FederUnacoma - sono stati calendarizzati più di 40 appuntamenti tematici, fra seminari, workshop, progetti di istruzione e formazione in campo agronomico e agromeccanico, ed incontri sui grandi temi economico-politici, come il convegno sulla valorizzazione delle economie agricole africane o quello dedicato ai cambiamenti climatici e alla gestione dell’acqua.
Ma il focus di Agrilevante, come sempre, è sull’innovazione, con la premiazione del concorso “Novità Tecniche” e con l’area specificamente dedicata, all’interno del Padiglione Nuovo, ai dispositivi elettronici avanzati per l’agricoltura di precisione e per la digitalizzazione delle aziende agricole. L’elettronica avanzata, insieme con i robot agricoli, è protagonista in fiera con prove dimostrative in un’apposita area esterna che rappresenta una delle novità di questa edizione. “D’altro canto – è stato ricordato da Simona Rapastella in conferenza stampa – il processo di automazione e digitalizzazione dell’agricoltura è ormai pienamente avviato, e trova applicazioni non soltanto nelle grandi coltivazioni estensive ma anche nelle colture specializzate e nelle produzioni di nicchia, potendosi le nuove tecnologie adattare ad ogni modello di impresa agricola”.
“La Nuova Fiera del Levante è orgogliosa del ritorno di Agrilevante dopo quattro anni di sosta forzata a causa dell’emergenza sanitaria“,  ha concluso il suo presidente Gaetano Frulli intervenuto all’incontro con la stampa. “Da sempre vicina allo sviluppo delle economie agricole del territorio e del Mezzogiorno ma anche dei Paesi del bacino del Mediterraneo, la Fiera ospita la kermesse internazionale nella convinzione che il suo obiettivo non è solo quello di ampliare la conoscenza e le occasioni di confronto in materia di agricoltura ma è anche quello di conoscere strategie di nuovi modelli di sviluppo nelle diverse aree agricole interessate, modelli che non possono prescindere dall’innovazione e dalla tecnologia più avanzata. Dunque l’obiettivo della Fiera del Levante è sempre più quello di realizzare fiere specializzate e di settore”.  
 

 


Gli ultimi Comunicati stampa di FederUnacoma

05.12.2025

EIMA Agrimach, il successo della nona edizione

La rassegna delle tecnologie per l’agricoltura dell’India e del sud-est asiatico, organizzata da FICCI e FederUnacoma si è chiusa lo scorso 29 novembre. Grande affluenza di visitatori, con oltre 41 mila presenze. La kermesse un evento di riferimento per il mondo produttivo indiano. L’edizione del 2027 nel mese di dicembre.
29.11.2025

EIMA Agrimach, focus sulla formazione

L’agricoltura dell’India è in via di modernizzazione. La trasformazione del settore primario sta facendo incrementare la domanda di profili professionali altamente specializzati, ma il gap formativo della forza lavoro non permette al Paese di sfruttare le opportunità offerte dalla transizione tecnologica.
29.11.2025

EIMA Agrimach, uno strumento per innovare l’agricoltura Indiana

Nella tre giorni di New Delhi un folto pubblico, composto da operatori economici e imprenditori ma anche da tanti coltivatori diretti, ha preso contatto con le innovazioni tecnologiche per il settore agricolo, sostenute anche da specifici programmi governativi.
28.11.2025

India, l’innovazione dell’agricoltura passa dalle start-up

Negli ultimi anni il Subcontinente indiano ha visto nascere una nuova generazione di start-up, fondate con l’obiettivo di promuovere l’impiego di tecnologie e di macchinari innovativi da parte di quelle aziende agricole rimaste sinora ai margini della meccanizzazione. L’esempio italiano e i sistemi di nuova generazione esportabili nell’agricoltura indiana. Il tema al centro della seconda giornata di EIMA Agrimach.

Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l'Agricoltura
Sistemi e Tecnologie Digitali per Macchine e Produzioni Agricole
Associazione Produttori Sistemi per l'Irrigazione
Associazione Costruttori Implements
Associazione Costruttori Macchine Semoventi
Associazione Costruttori Trattori
Associazione Costruttori Componentisti
Associazione Costruttori Macchine per il Giardinaggio